lunedì 17 ottobre 2011

Khatarina Treutler : Una scala vorticosa verso l'inferno più profondo . Una più del diavolo.

Osservo la sua bellezza diabolica e il suo aspetto di apparente purezza che ha qualcosa di inquietante.
La guardo affascinato mentre si concentra immobile facendo appello a una divinità oscura soprannaturale.Raccoglie tutte le sue energie in un silenzio quasi surreale.
Quando sembra pronta per celebrare il suo rito mi colpisce il suo modo di accarezzare quello strumento prima di suonarlo. Sembra quasi ricercare una complicità.
quasi ccc inunb. . Con meticolosità quasi impercettibile libera la tastiera da qualsiasi impurità.
Mi avvicino timoroso , quasi circospetto e continuo a osservarla in quel suo momento intimo. Provo quasi imbarazzo nel cercare di decifrare anche ogni suo piccolo respiro di vita altra che tanto mi attrae.

Poi quella tensione preliminare si libera quando le mani incominciano la loro danza sulla tastiera. E' in questo preciso istante , quando il suono comincia a dipingere il silenzio, che decido di affidarmi a lei che è un emissario di Mefistofele.

Inizialmente cerco di opporre una certa resistenza alle sue lusinghe. Ma poi lei mi prende per mano e mi apre una porta verso un mondo affascinante e mi prospetta un viaggio indimenticabile.
Man mano che mi conduce lungo il suo percorso mi rendo conto che lei ...è più del diavolo.
Quando si accorge che le mie resistenze cominciano a cedere mi abbraccia e mi trascina prima con dolcezza amaliante e poi via via con violenza crescente in una irresistibile discesa sempre più vertiginosa in un abisso.
Mi sento senza via di scampo in questa caduta libera giù giù verso il più profondo per scoprire il fascino perverso dell'inferno...
e alla fine , quando ormai sento di essere arreso a quella dolce violenza arriva quella pausa di silenzio modulato interminabile.
Allora un brivido di terrore mi invade e mi raggela il sangue.

Ormai sono consapevole di essere parte del suo possesso.



Nessun commento:

Posta un commento