martedì 3 dicembre 2013

In tensione verso il Vuoto con la purezza di uno sguardo semplice



                                                                                                                                 © foto by iperipo3
 
 
Tende l'udito una vela sensibile,
lo sguardo si dilata e si fa vuoto,
e afono varca un mare di silenzio
il coro degli uccelli a mezzanotte.
 
Io, come la natura sono povero,
e ho la semplicità che hanno i cieli,
e la mia libertà è illusoria come
le voci, a mezzanotte , degli uccelli.
 
Dinnanzi agli occhi ho questa luna esanime
ed un cielo più smorto di un lenzuolo;
è un universo, il tuo , malato e strano,
ma sono , o Vuoto , qui pronto ad accoglierlo!
 
OSIP MANDEL' STAM
 
 
 
 
 L'universo tutt'uno a me
le mie palpebre chiudono le sue
l'Universo alla mia libertà fuso ,
chi di noi due partorito ha l'altro?


UNITA' di ADONIS

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