Chiudere gli occhi , orecchi e bocca
Per concentrarsi e spingersi nel vuoto:
farsi remoto, nube che vaga in cielo ,
radura di aria pura. L’idea sospinge
avanti nella sua vaghezza, sillaba
chiama immagine, l’immagine
si è già fatta suono –
il suono un tocco, forse una carezza.
Franco Marcoaldi.
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