I propri difetti irriducibili bisogna trasformarli in virtù.
Assodato che mi piace recitare davanti a me stesso, posso riscattare questa sciocca dispersione imparando a investirmi di parti ignote e vederle così svolgersi secondo la loro natura.
E' in fondo una premessa di poesia.
C.P
martedì 5 giugno 2012
Silenzio per favore...attori che cambiano ma commedie che si ripetono.
A volte le immagini dicono più delle parole, a volte la musica rende più di una cronistoria... peccato per quell'assurda voce fuori campo che "parla" ma non dice proprio nulla. Blog interessante. Saluti. Francesca
A volte le immagini dicono più delle parole, a volte la musica rende più di una cronistoria... peccato per quell'assurda voce fuori campo che "parla" ma non dice proprio nulla.
RispondiEliminaBlog interessante.
Saluti.
Francesca