I propri difetti irriducibili bisogna trasformarli in virtù.
Assodato che mi piace recitare davanti a me stesso, posso riscattare questa sciocca dispersione imparando a investirmi di parti ignote e vederle così svolgersi secondo la loro natura.
E' in fondo una premessa di poesia.
C.P
sabato 8 ottobre 2011
Che vergogna!! Italioti che avete voluto questo andazzo dovete vergognarvi tutti. Quando deciderete che la misura è colma?
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