Il mondo non ha un'esistenza obiettiva.
Esiste solo in quanto noi riusciamo a percepirlo.
E le nostre percezioni sono necessariamente limitate.
Ciò significa che il mondo ha un limite, che si ferma da qualche parte.
Ma il dove si ferma per me non corrisponde necessariamente a dove si ferma per te.
Io sono diverso da te
e io la rivendico con orgoglio la mia differenza.
Però sento anche le prossimità.
E il mio limite del mondo è molto vicino al tuo limite.
Ecco perché quando ci siamo incontrati
sono state inevitabili le interazioni colorate.
Abbiamo giocato con le ombre nella luce
e ci siamo persi nelle sospensioni della musica.
E ci è sembrato ad entrambi di conoscerci da sempre,
al di là delle rigidezze che la vita passata ci ha lasciato.
e io la rivendico con orgoglio la mia differenza.
Però sento anche le prossimità.
E il mio limite del mondo è molto vicino al tuo limite.
Ecco perché quando ci siamo incontrati
sono state inevitabili le interazioni colorate.
Abbiamo giocato con le ombre nella luce
e ci siamo persi nelle sospensioni della musica.
E ci è sembrato ad entrambi di conoscerci da sempre,
al di là delle rigidezze che la vita passata ci ha lasciato.
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