Sónar Reykjavík : Alva Noto & Ryuichi Sakamoto
Impulsi sonori a
contenuto di energia minima,
immessi ad intervalli costanti,
creano un flusso
continuo.
Flusso
inarrestabile che trasporta
l’abbandono del pensiero dal corpo.
Onde corte che si
dilatano nello spazio
fino a divenire onde lunghe
che vibrano nella mente in successione ripetuta.
Respiro pulsante che induce
al movimento.
Suoni che disegnano
geometrie semplici e perfette
portano alla rarefazione dell’intorno
verso la meta di un silenzio interiore
nell'incanto.
nell'incanto.
Silenzio del
pensiero come meta
tanto cercata
ma sempre allontanata.
Rigorosa pulizia
della forma
su cui si sovrappone una melodia malinconica ,
frazionata nella
sospensione.
Dissolvenza del
disegno sonoro da una parte,
continua
immissione di energia dall’altra,
sostengono l’abbandono
all’estasi del pensiero sensibile
… evocando un antico
rituale giapponese.
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